E’ il sabato con la luce più breve di tutto l’anno: l’appuntamento è alle 17, nella Chiesa di Sant’Andrea, per la Messa del sabato. A quell’ora è già buio e la strada per la Chiesa è deserta. Dentro la voce di Mariarosa legge il racconto delle lancette che regalano il tempo a uno che di tempo non ne aveva mai; non ne dava mai. “Ho da fare, non posso” diceva. Poi il tempo si è fermato e lui ha dovuto cambiare tutto: imparando a dare.
I paramenti di don Giuliano sono quasi solenni: ma la Messa è resa leggera dai chierichetti in camice bianco. Frugoli deliziosi, hanno l’argento vivo addosso e pare non abbiano idea di cosa fare e quando: ma sono di una tenerezza devastante!
Al termine si impone un giro per il paese… non c’è un’anima viva per le strade. Solo qualche festone luminoso, una stella, l’albero della Pro Loco che fa la guardia nella Piazza del Popolo. Nemmeno un gattino sui muri… forse sono tutti al caldo delle case o a preparare i pranzi della vigilia e di Natale. Chissà!